Quindi, AD OGGI, tutto da prendere con le pinze!
Siccome, in ogni caso, il tempo non sarà mai abbastanza, e siccome l'accesso non sarà troppo diverso da quanto previsto dall'ultimo bando appena scaduto, riporto a seguire una breve scheda di sintesi RELATIVA AL BANDO SCORSO e (attenti!) ATTUALMENTE SCADUTO.
Regione Sicilia - Bando per attivazione misura 3.3.1.4
(BANDO SCADUTO)
(BANDO SCADUTO)
Beneficiarie sono le Piccole e Medie Imprese in possesso dei seguenti requisiti:
·
siano già iscritte nei relativi
registri delle imprese
·
non rientrino tra le imprese in
difficoltà (così come definito dall'art. 1 par.7 del regolamento CE del
06.08.2008)
·
dimostrino di possedere
adeguate risorse economiche al fine di garantire la quota di investimento non
coperta dal contributo, attraverso attestazione rilasciata da un istituto
di credito, comprovante la solidità finanziaria dell'impresa istante, la reale
capacità di far fronte sia alla quota di cofinanziamento a proprio carico che
alle esigenze tecniche ed agli impegni finanziari assunti.
·
abbiano restituito
integralmente eventuali somme dovute per i procedimenti di revoca di
agevolazione di qualsiasi natura precedentemente concesse dalla Regione
Siciliana.
L'agevolazione
consiste nell'erogazione di contributi in conto impianti del 50% delle
spese ammissibili (40% per le medie imprese).
Il
contributo massimo concedibile per ogni progetto è pari a otto milioni di euro
(anche in presenza di progetti il cui valore superi i 16 milioni di euro).
Le
quote di erogazione del contributo sono stabilite, per tutte le tipologie
d’intervento, in numero di 3 (tre) di eguale importo.
Le
attività previste sono:
1.
attività ricettive alberghiere
ed extra-alberghiere
2.
attività di ristorazione
direttamente correlate ad una attività ricettiva esistente
3.
attività sportive direttamente
correlate ad un'attività ricettiva esistente
4.
attività inerenti il benessere
fisico della persona direttamente correlate ad una attività ricettiva esistente
5.
attività inerenti la
congressualità direttamente correlate ad una attività ricettiva esistente
Le tipologie dell'offerta turistica sono le seguenti:
·
Alberghi
·
Motels
·
Villaggi Albergo
·
Residenze turistico alberghiere
·
Campeggi
·
Villaggi turistici
·
Esercizi di affittacamere
·
Case ed appartamenti per
vacanze
·
Case per ferie
·
Ostelli per la gioventù
·
Rifugi alpini
·
Aziende turistico residenziali
·
Turismo rurale
Le tipologie di attività ammesse sono:
1.
attivazione di nuova attività
ricettiva
2.
ampliamento di attività
ricettiva esistente
3.
riqualificazione di attività ricettiva
esistente
4.
riattivazione di attività
ricettiva esistente
5.
attivazione di nuove attività
di completamento correlate ad una struttura ricettiva esistente
6.
ampliamento di esistenti
attività di completamento correlate ad una struttura ricettiva esistente
I programmi d'investimento, pena l'esclusione, dovranno essere corredati da un progetto tecnico definitivo contenente i seguenti elaborati:
·
relazione descrittiva redatta
in conformità dell'art. 26 del D.R 554/1999
·
elaborati grafici redatti in
conformità dell'art. 30 del DPR 554/1999
·
disciplinare descrittivo e
prestazionale degli elementi tecnici redatto in conformità dell'art.32 del DPR
554/1999
·
computo metrico estimativo
redatto in conformità dell'art. 34 del DPR 554/1999
·
quadro economico: al fine di una
verifica della rispondenza, gli importi risultanti dal quadro economico
dovranno rifluire negli appositi punti dell'allegato tecnico del Business Plan.
Il progetto tecnico definitivo dovrà possedere alla data di presentazione dell'istanza di partecipazione al bando tutte le autorizzazioni necessarie per la realizzazione dell'intervento edilizio (concessioni, autorizzazioni).
Dal Business
Plan dovrà risultare evidente la congruità economica e finanziaria
dell'iniziativa. Particolare attenzione va posta nella descrizione
dell'organizzazione e del campo di attività dell'impresa, del programma di
investimenti, con particolare riguardo alle ragioni che ne giustificano la
realizzazione, del prodotto/servizio, del mercato di riferimento,
dell'organizzazione dei fattori produttivi, delle tematiche ambientali.
Tale
documento consta di un piano strategico aziendale composto di due parti:
- una
prima, descrittiva, concernente l’impresa, il programma, l’immobile nell’ambito
del quale il programma stesso viene realizzato;
- una
seconda parte, analitica e numerica, che sviluppi i prospetti relativi agli
stati patrimoniali, ai conti economici ed ai flussi finanziari, per ciascuno
degli esercizi successivi fino a quello “a regime”.
Particolare
attenzione deve essere posta nella descrizione dell’organizzazione e del campo
di attività dell’impresa, del programma di investimenti – con particolare
riguardo alle ragioni che ne giustificano la realizzazione – del
prodotto/servizio, del mercato di riferimento, dell’organizzazione dei fattori
produttivi, delle tematiche ambientali.
Devono
essere rappresentate e adeguatamente documentate sia la solidità finanziaria
dell’impresa stessa e, se del caso, anche dei soci, sia la reale capacità di
fare fronte in modo affidabile alle esigenze tecniche ed agli impegni
finanziari assunti, questi ultimi soprattutto con riferimento ad altri eventuali
programmi temporalmente sovrapposti a quello da agevolare.
Oltre
al business plan va presentata la scheda tecnica che sinteticamente contiene:
·
dati del soggetto richiedente
·
descrizione del programma
d’investimento e tempi di esecuzione dell’intervento
·
descrizione degli elementi per
il calcolo del valore economico del progetto
·
descrizione degli elementi
tecnici del progetto
Una
serie di previsioni regola l'attribuzione dei punteggi.
Il
programma d’investimento dovrà possedere, pena l’esclusione, i seguenti
requisiti di
ammissibilità:
1. Il
programma d’investimento dovrà essere presentato esclusivamente dalle piccole e
medie imprese.
2. Il
programma d’investimento dovrà riguardare interventi di riconversione e
riqualificazione ubicati nel territorio
della Sicilia.
3. Il
programma d’investimento dovrà riguardare interventi di attivazione,
ampliamento e riqualificazione delle attività ricettive, realizzati
esclusivamente attraverso interventi di riconversione e riqualificazione
edilizia del patrimonio immobiliare già esistente.
4. I
programmi d’investimento ammessi saranno esclusivamente quelli corredati da un
progetto tecnico definitivo.
5. Il programma
d’investimento dovrà riguardare interventi su immobili che dovranno possedere
la certificazione energetica dell’edificio.
6. I
programmi d’investimento ammessi saranno esclusivamente quelli corredati dallo
specifico business plan e dalla scheda tecnica.
7. Il
programma di investimento dovrà contenere una apposita analisi che illustri il
potenziale incremento dei flussi turistici a seguito dell’investimento
A
garanzia della volontà dell’impresa di realizzare il programma agevolato, alla
domanda deve essere allegata, pena l’invalidità della domanda stessa, una fideiussione bancaria o una polizza
assicurativa, irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.
Gli
aiuti sono subordinati alla condizione che l’impresa beneficiaria si impegni a
gestire direttamente l’attività relativa all’investimento agevolato per un
periodo minimo di cinque anni dopo la data di entrata a regime
dell’investimento.
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